L’osmosi è il principio naturale secondo cui quando due soluzioni di differente concentrazione salina sono separate da una membrana semipermeabile, l’acqua passa dalla soluzione meno concentrata a quella più concentrata.
Se alla soluzione più concentrata è applicata una pressione esterna, il processo si inverte dando luogo al fenomeno dell’osmosi inversa (l’acqua passa dalla soluzione più concentrata a quella meno concentrata).
Il processo ad osmosi inversa è il più efficace, sicuro e moderno sistema per il trattamento delle acque salmastre e marine. Sfruttando questo processo fisico-chimico naturale, è possibile ottenere acqua dolce e potabile con bassi consumi energetici.
Questo procedimento elimina il 100% di tutte le sostanze inquinanti organiche ed oltre l’80% di quelle inorganiche: ne risulta un'acqua di assoluta purezza, con un basso residuo fisso ed una totale assenza di calcare e metalli pesanti, fosfati, nitrati e nitriti, esente da tracce di pesticidi e materiali radioattivi, disinfettata da batteri e virus. Un'acqua oligominerale, con la giusta concentrazione di sali minerali residui, quelli utili all’organismo umano.
La tecnologia ad osmosi inversa, grazie alla sua scalabilità, si rivela efficiente e conveniente sia quando applicata per soddisfare esigenze relativamente esigue e discontinue, nell'ordine dei 500-1000 litri giornalieri tipici della piccola nautica da diporto, sia per il trattamento in ciclo continuo di quantitativi tali da garantire il fabbisogno di intere comunità, di navi da crociera, di intere industrie: centinaia di metri cubi al giorno.
L'applicazione di questo processo è modulare: dai più piccoli dissalatori a membrana singola a sistemi di trattamento costituiti da migliaia di elementi (in serie o parallelo), l'efficienza è crescente, grazie anche al continuo sviluppo di nuovi materiali e membrane sempre più sofisticate.